Care lettrici e cari lettori, sono sempre io, il vostro Starszy Kapral Helmut. Sono stato un caporal maggiore del nucleo Nbc dell’esercito della Polska Rzeczpospolita Ludowa, la Repubblica Popolare di Polonia, durante la Guerra fredda. Dopo sminamenti e bonifiche di aree radioattive mi hanno messo a riposo forzato nella fureria di Prismag, dove ho il compito di tenervi compagnia raccontando storie e curiosità a tema militare.
Il tema di Prismag di questo mese è piuttosto complesso e serio: io ho il compito di tenervi compagnia con una storia leggera, a cavallo tra mondo militare, presidenti americani e… moda!
Dwight D. Eisenhower, noto con il soprannome di Ike, fu una figura di spicco in tutti i suddetti campi. Durante la Seconda guerra mondiale, Ike fu il Comandante supremo delle forze alleate in Europa, ricordato soprattutto per aver pianificato e guidato l’Operazione Overlord, meglio conosciuta come D-Day, lo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944.
Divenuto il trentaquattresimo presidente degli Stati Uniti con due mandati consecutivi dal 1953 al 1961, governò in un periodo di prosperità economica minacciato però dalle tensioni della guerra fredda contro l’Unione Sovietica.
Nel mondo della moda, sia militare che civile, Ike è ricordato per la giacca che porta il suo nome, un modello che indossò frequentemente durante la sua vita da alto ufficiale di carriera. Nata originariamente come capo d’abbigliamento militare progettato per essere funzionale e resistente, era realizzata in lana o cotone, con un taglio dritto e ampio per consentire la massima libertà di movimento.
Questo taglio sartoriale divenne rapidamente popolare tra i soldati americani per la sua praticità e il suo stile sobrio e, dopo la guerra, trovò la sua strada nella moda civile, diventando un capo iconico indossato da celebrità e da uomini comuni.
Un simbolo di stile classico e versatile, apprezzata per la sua eleganza senza tempo e la sua adattabilità a diverse occasioni. Del resto, si sa, i militari sono sempre eleganti e vestiti in modo impeccabile… a parte il sottoscritto!
Ci “leggiamo” alla prossima storia,
il vostro Starszy Kapral Helmut